Vi guido alla scoperta di uno degli ingredienti più chiacchierati degli ultimi anni: i peptidi. Se vi siete chiesti perché li troviamo sempre più spesso dentro sieri e creme anti-age, siete nel posto giusto. In questo articolo voglio spiegarvi, con un linguaggio semplice ma completo, cosa sono, come agiscono e se valgono davvero la fama che li circonda.
Cosa sono i peptidi e perché fanno parlare di sé
I
peptidi sono piccole catene di amminoacidi, cioè i “mattoncini” che compongono le proteine della pelle come collagene ed elastina. Vi interessa capire di più? Pensateli come messaggeri: danno alla pelle l’input di produrre più collagene, ripararsi meglio e mantenersi compatta.

Perché i peptidi sono considerati anti-age
Quando la pelle invecchia, la produzione naturale di collagene rallenta. I peptidi aiutano a stimolare questo processo, migliorando tono, elasticità e compattezza. Non sono magie, ma scienza applicata alla cosmesi.
Tipologie di peptidi più usate in skincare
Volete distinguere le etichette? Ecco i più comuni che trovate nei prodotti:
- Peptidi segnale → stimolano la produzione di collagene ed elastina.
- Peptidi carrier → trasportano ingredienti fondamentali come rame e magnesio.
- Peptidi inibitori di neurotrasmettitori → riducono le micro-contrazioni muscolari, con effetto “botox-like”.
- Peptidi enzimatici → regolano le reazioni naturali della pelle.
Come i peptidi lavorano davvero sulla pelle
Vi guido nella pratica: quando applicate un siero con peptidi, queste molecole segnalano alle cellule cutanee che il collagene sta “crollando”. Risultato? La pelle si mette in moto per produrne di nuovo. È un inganno positivo, che lavora lentamente ma costantemente.
I benefici che potete aspettarvi
Non parliamo di miracoli dall’oggi al domani, ma di risultati graduali:
- Pelle più soda e compatta
- Riduzione della profondità delle rughe
- Miglioramento della barriera cutanea
- Maggiore luminosità e tono uniforme
Peptidi vs Retinolo: chi vince?
Molti mi chiedono: meglio i peptidi o il retinolo?
La risposta è: non serve scegliere. I peptidi sono delicati, adatti anche a pelli sensibili e giovani. Il retinolo è più forte, ma può causare irritazioni. Usati insieme, diventano una coppia vincente.
Peptidi e acido ialuronico: idratazione potenziata
Una combo amatissima è peptidi + acido ialuronico. Da un lato i peptidi stimolano collagene, dall’altro l’acido ialuronico trattiene acqua. Risultato: pelle più turgida e rimpolpata.
Come inserire i peptidi nella routine quotidiana
Vi guido step-by-step:
- Detersione delicata
- Tonico idratante
- Siero ai peptidi (mattina e/o sera)
- Crema idratante
- SPF ogni mattina
Quanto tempo serve per vedere risultati
Se vi aspettate un effetto lampo resterete delusi. I peptidi lavorano nel lungo periodo: servono 6-8 settimane di uso costante per notare pelle più compatta e luminosa.
Peptidi e pelle giovane: hanno senso?
Molti pensano che i peptidi servano solo dai 40 anni in su. In realtà sono ottimi anche a 25-30 anni come prevenzione: mantengono la pelle più “allenata” e pronta a difendersi.
Ci sono controindicazioni?
No, i peptidi sono ben tollerati dalla maggior parte delle pelli. Non causano irritazioni importanti e si abbinano bene ad altri ingredienti. Unico consiglio: usateli con costanza, non occasionalmente.
Peptidi nei cosmetici: come leggere l’etichetta
Vi guido nella decifrazione dell’INCI: cercate nomi come “palmitoyl tripeptide”, “copper peptide”, “acetyl hexapeptide”. Sono i più comuni e studiati.
I migliori attivi da combinare ai peptidi
- Acido ialuronico → idratazione profonda
- Niacinamide → barriera cutanea più forte
- Antiossidanti (Vitamina C ed E) → difesa contro radicali liberi
- Retinolo (alternato) → potenzia l’azione anti-age
Peptidi nei prodotti: sieri, creme e maschere
Oggi li troviamo in quasi tutto:
- Sieri → concentrazione alta, penetrazione rapida
- Creme → mantengono la pelle nutrita e protetta
- Maschere → boost settimanale
Peptidi: marketing o scienza?
Domanda legittima. La scienza supporta i peptidi, con studi che dimostrano la loro efficacia. Certo, non aspettatevi un lifting chirurgico. Sono un aiuto reale, ma graduale.
Per chi sono più indicati i peptidi
- Chi vuole prevenire l’invecchiamento
- Chi ha la pelle sensibile e non tollera retinolo o acidi forti
- Chi desidera un effetto “compattante” progressivo
Quanto costano i prodotti ai peptidi?
Si va da sieri low cost (10-15 €) a trattamenti premium oltre i 100 €. La differenza la fanno concentrazione e formula, non sempre il brand.
La mia esperienza con i peptidi
Vi racconto la verità: i peptidi non regalano un effetto “wow” immediato. Non fanno sparire le rughe in una notte né trasformano magicamente la pelle. Ma se usati con costanza e nelle giuste combinazioni, dopo un paio di mesi si nota eccome la differenza: la pelle è più compatta, distesa, luminosa e ha un aspetto decisamente più sano. È proprio questa azione lenta ma profonda che me li ha fatti amare fin dal primo utilizzo.
Ho scoperto il mondo dei peptidi durante un corso di formazione sull’INCI e le formulazioni cosmetiche. E da quel momento, lo ammetto, non sono più riuscita a farne a meno. Sono sempre alla ricerca di prodotti che li contengano, perché so quanto siano efficaci nella prevenzione delle rughe e nella stimolazione della sintesi di collagene ed elastina.
Da allora li ho inseriti non solo nella mia skincare personale, ma anche nei trattamenti professionali che propongo in cabina. Quando costruisco routine su misura per le mie clienti, i peptidi sono quasi sempre protagonisti insieme ad altri attivi mirati, come acido ialuronico, vitamina C e niacinamide. Questo perché ho visto con i miei occhi che lavorano in sinergia per combattere la comparsa delle prime rughe, migliorare la texture cutanea e sostenere la pelle nel tempo.
Per me, i peptidi sono un investimento a lungo termine per chi vuole mantenere la pelle giovane, elastica e forte. Niente marketing, solo risultati reali e pelle che, giorno dopo giorno, si rinnova con più forza.
FAQ Domande frequenti sui peptidi
I peptidi sostituiscono il botox?
No, hanno un effetto simile ma molto più lieve e naturale.
Si possono usare in gravidanza?
Sì, non hanno controindicazioni note.
Meglio al mattino o alla sera?
Entrambi i momenti vanno bene. Se scegliete la sera, si integrano bene con creme nutrienti.
Posso usare peptidi e retinolo insieme?
Sì, ma preferite alternarli per evitare sovraccarico.
Funzionano anche a 20 anni?
Sì, come prevenzione e supporto della barriera cutanea.
Conclusione: vale la pena puntare sui peptidi?
Se vi state chiedendo se funzionano davvero, la risposta è sì, ma con costanza e pazienza. I peptidi sono uno degli attivi più intelligenti che potete inserire nella vostra routine anti-age: delicati, versatili e compatibili con quasi tutti. Non promettono miracoli, ma migliorano la pelle giorno dopo giorno.
✨ Il consiglio finale? Se volete un alleato fidato per una pelle compatta e luminosa, date fiducia ai peptidi. Vi guideranno nel tempo verso un viso più fresco, senza strappi né irritazioni.
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