Le occhiaie sono uno degli inestetismi più comuni e più cercati online. Non riguardano solo l’estetica: raccontano spesso il nostro stile di vita, il livello di stress e persino la predisposizione genetica. In questa guida troverete spiegato in modo chiaro e approfondito cosa sono, perché compaiono e come ridurle con skincare, rimedi naturali, trattamenti professionali e buone abitudini.
Cosa sono le occhiaie
L
e occhiaie sono aloni scuri o depressioni che compaiono sotto gli occhi, rendendo lo sguardo stanco e spento. Possono variare dal blu al marrone, dal violaceo al grigiastro, a seconda del tipo di pelle e della causa.
Non si tratta di una malattia, ma di un segnale multifattoriale che può peggiorare con il tempo. Alcuni le hanno occasionalmente, altri in maniera cronica.
Le cause principali delle occhiaie
1. Predisposizione genetica
Se la pelle è sottile e trasparente, i vasi sanguigni sottostanti diventano visibili e creano l’effetto scuro tipico delle occhiaie.
2. Invecchiamento
Con l’età la pelle perde collagene ed elasticità. Il contorno occhi diventa più vuoto e scuro.
3. Mancanza di sonno e stress
Dormire poco o male rallenta la microcircolazione e accentua la ritenzione di liquidi.
4. Allergie e sinusite
Chi soffre di problemi respiratori cronici sviluppa facilmente occhiaie vascolari a causa della congestione.
5. Disidratazione e cattive abitudini
Fumo, alcol e alimentazione squilibrata spengono la pelle e peggiorano l’aspetto della zona perioculare.
6. Esposizione Solare errata e inquinamento
Senza protezione solare, la pelle delicata del contorno occhi può macchiarsi e diventare più scura.
Tipologie di occhiaie
- Vascolari → bluastre o violacee, legate a circolazione rallentata.
- Pigmentarie → marroni, dovute a eccesso di melanina.
- Strutturali → infossate, causate da conformazione del volto.
- Miste → combinano più fattori.
Capire la tipologia è fondamentale per scegliere la soluzione più adatta.
Skincare contro le occhiaie
Il contorno occhi è una delle aree più delicate del viso: la pelle qui è fino a 5 volte più sottile rispetto al resto del volto e priva di ghiandole sebacee. Questo la rende particolarmente vulnerabile a stress ambientali, disidratazione, esposizione solare e microtraumi. Per questo è fondamentale dedicare una routine skincare mirata e delicata.
L’approccio vincente è sinergico: usare ingredienti attivi che agiscono su più fronti idratazione, circolazione, pigmentazione e struttura cutanea. Per esempio:
- Se avete occhiaie vascolari, scegliete una crema con caffeina e peptidi drenanti.
- Se notate occhiaie pigmentarie (color marrone/grigio), orientatevi verso prodotti con vitamina C stabilizzata e niacinamide, che agiscono sulla melanogenesi.
- Se il problema è un’area svuotata o scavata, un siero con acido ialuronico a basso peso molecolare può temporaneamente rimpolpare e distendere la zona.
Attenzione anche all’applicazione: non “strofinate” mai i prodotti nella zona occhi. Usate l’anulare (è il dito con meno forza) per picchiettare delicatamente il cosmetico, seguendo il bordo osseo orbitale. Bastano 1-2 minuti al giorno, ma con costanza, per vedere risultati visibili nel tempo.
Ingredienti da cercare nei cosmetici
- Vitamina C: illumina e riduce la pigmentazione.
- Acido ialuronico: idrata e rimpolpa.
- Caffeina: stimola la microcircolazione e riduce il gonfiore.
- Peptidi: sostengono collagene ed elasticità.
- Niacinamide: attenua le discromie.
Routine quotidiana
- Detersione delicata per non irritare la zona.
- Siero contorno occhi con attivi mirati.
- Crema idratante per proteggere e nutrire.
- Protezione solare SPF 30-50 ogni mattina, anche in città.
Maschere e patch occhi
Ottimi come rimedio “last minute”: donano freschezza e riducono il gonfiore in pochi minuti.
Rimedi naturali e casalinghi
I rimedi naturali non sono la bacchetta magica per eliminare completamente le occhiaie, ma possono essere ottimi alleati nel trattamento quotidiano, soprattutto per chi cerca soluzioni immediate e a basso costo. Il loro vantaggio principale? Effetti decongestionanti e tonificanti sulla microcircolazione.
Un classico intramontabile sono le bustine di tè verde o camomilla. Dopo l’infusione, vanno lasciate raffreddare in frigorifero e poi applicate sugli occhi chiusi per 10-15 minuti. I polifenoli del tè e l’apigenina della camomilla hanno un effetto lenitivo, antiossidante e leggermente vasocostrittore.
Altro rimedio “express” molto efficace: i cucchiaini da tè messi in freezer per qualche minuto. Applicati delicatamente sotto gli occhi (con un fazzoletto a protezione) aiutano a ridurre edema e gonfiore, specialmente al mattino.
Infine, non dimenticate l’importanza dell’alimentazione: inserire cibi ricchi di vitamina K (come spinaci e cavolo), vitamina C (kiwi, agrumi) e flavonoidi (frutti rossi) può contribuire a migliorare la circolazione e rafforzare i capillari.
- Impacchi freddi (maschere in tessuto tenute in frigo per 10 minuti prima di essere applicate) → effetto vasocostrittore.
- Bustine di tè verde o camomilla → antiossidanti e decongestionanti.
- Alimentazione ricca di frutta e verdura → sostiene la microcircolazione e la salute della pelle.
Trattamenti professionali per le occhiaie
Quando la skincare e i rimedi naturali non bastano, è possibile rivolgersi a un medico estetico o dermatologo per un trattamento mirato, sicuro ed efficace. La medicina estetica offre oggi soluzioni personalizzate per ogni tipologia di occhiaia.
Il filler con acido ialuronico è uno dei trattamenti più richiesti. Viene iniettato nella zona del solco lacrimale (tear trough) per sollevare le occhiaie infossate e restituire pienezza allo sguardo. Il risultato è naturale e immediato, ma va sempre eseguito da un professionista esperto per evitare effetti collaterali (come gonfiori o “effetto Tyndall”).
Per le occhiaie pigmentarie, invece, sono più indicati i laser a Q-Switched o frazionati non ablativi, che colpiscono selettivamente la melanina accumulata. Alcuni centri propongono anche peeling depigmentanti leggeri (con acido mandelico o azelaico), particolarmente adatti alle pelli mediterranee e sensibili.
Un’altra tecnica efficace è la carbossiterapia: consiste nell’iniezione di anidride carbonica medicale sotto la pelle, che stimola la microcircolazione e ossigena i tessuti. È utile per occhiaie vascolari o miste e ha anche un leggero effetto tonificante.
In ogni caso, la diagnosi iniziale è fondamentale: affidarsi a un medico ti aiuterà a identificare il trattamento più adatto, evitando spese inutili o interventi non necessari.
Errori da evitare
- Strofinare gli occhi frequentemente.
- Dimenticare lo struccaggio o usare prodotti aggressivi.
- Esporsi al sole senza protezione.
- Dormire meno di 6 ore per notte.
Prevenzione: buone abitudini quotidiane
Prevenire le occhiaie è possibile, a patto di intervenire su alcuni aspetti fondamentali della vita quotidiana. La zona perioculare è estremamente sensibile a disidratazione, squilibri ormonali e stress: per questo uno stile di vita sano è il primo passo per uno sguardo più fresco e luminoso.
Il sonno è il punto di partenza. Dormire meno di 6 ore a notte compromette non solo l’aspetto del contorno occhi, ma anche i processi rigenerativi della pelle. Cerca di andare a letto a orari regolari, spegnete gli schermi almeno 30 minuti prima e usate un cuscino leggermente rialzato per favorire il drenaggio dei liquidi.
Anche l’idratazione conta moltissimo: la pelle secca è più soggetta a rughe sottili e perdita di tono. Bevete almeno 1,5 litri d’acqua al giorno e limita il consumo di sale e alcolici, che favoriscono ritenzione e gonfiore.
Infine, non trascurate la protezione solare. Il contorno occhi va protetto ogni giorno, anche in inverno o in città. Usate un solare specifico occhi o una crema viso SPF alta non comedogenica. Il sole è il primo responsabile dell’invecchiamento precoce e delle discromie: prevenirle è più facile che curarle.
Makeup correttivo
- Correttore aranciato/pesca: neutralizza occhiaie blu.
- Correttore giallo: attenua occhiaie violacee.
- Correttore beige neutro: uniforma le marroni.
Il trucco va applicato con piccoli tocchi e fissato con una cipria leggera.
Miti da sfatare sulle occhiaie
- ❌ “Basta una crema miracolosa”: la costanza è la chiave.
- ❌ “Solo chi dorme poco le ha”: genetica e fattori ambientali contano molto.
- ❌ “Il make-up peggiora le occhiaie”: se rimosso correttamente, no.
La mia esperienza in cabina come professionista
Parlando in modo sincero, nel mio lavoro quotidiano in cabina estetica mi capita spesso di affrontare il tema delle occhiaie con clienti di ogni età. Ed è sempre una sfida. Le occhiaie sono, a mio avviso, tra gli inestetismi più complessi da trattare: non basta una sola causa e purtroppo nemmeno una sola soluzione. In cabina possiamo lavorare molto bene sul drenaggio, sull’idratazione profonda e sull’applicazione di principi attivi mirati, ma serve sempre anche il supporto di una skincare quotidiana costante a casa.
Le creme contorno occhi aiutano, soprattutto se formulate con ingredienti correttivi e pigmenti che riflettono la luce: sono perfette per camuffare il colore violaceo o brunastro tipico della zona perioculare. Tuttavia e lo dico anche a chi si affida a me sperando in un “miracolo” oggi non esiste ancora un trattamento che elimini completamente e definitivamente le occhiaie al 100%.
Con i giusti prodotti, un approccio costante e l’aiuto professionale possiamo davvero ottenere ottimi risultati e tenerle a bada, ma è importante essere realistici: migliorare sì, sparire del tutto… no, almeno per ora.
È vero quindi che non esiste un trattamento risolutivo definitivo?
Sì, è assolutamente vero. Nonostante i progressi nella medicina estetica, dermatologia e cosmetica, al momento non c’è un trattamento unico in grado di cancellare le occhiaie al 100% in modo permanente. Questo perché le cause sono molteplici (genetiche, vascolari, pigmentarie, anatomiche) e spesso si sovrappongono. I trattamenti più efficaci (come filler, laser o peeling) agiscono su un tipo specifico di occhiaie, ma non possono risolverle tutte contemporaneamente né garantire un risultato eterno.
FAQ – Domande frequenti sulle occhiaie
Le occhiaie possono sparire completamente?
Dipende: quelle da stanchezza migliorano facilmente, quelle genetiche richiedono trattamenti professionali.
Le creme contorno occhi funzionano davvero?
Sì, se contengono ingredienti specifici. Non cancellano le occhiaie, ma ne migliorano l’aspetto.
I rimedi naturali bastano?
Aiutano a ridurre il gonfiore, aiutano a schiarire leggermente al zona perioculare ma non sostituiscono skincare mirata o trattamenti medici.
Quante ore di sonno servono per migliorare le occhiaie?
Almeno 7-8 ore di qualità.
L’alimentazione può influire sulle occhiaie?
Assolutamente sì: ferro, vitamina C ed E sono preziosi alleati.
Conclusione
Le occhiaie non sono solo un dettaglio estetico: raccontano la nostra genetica, il ritmo di vita e il modo in cui trattiamo la pelle. La combinazione di skincare mirata, buone abitudini e trattamenti professionali può fare la differenza.
Ricorda: prendervi cura del contorno occhi non significa inseguire la perfezione, ma valorizzare la tua bellezza naturale e ritrovare uno sguardo luminoso e fresco.
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