Siete curiosi di scoprire perché tutti parlano di skin flooding? È la tecnica skincare più semplice (e virale) per ottenere idratazione intensa e glow naturale.
Continuate a leggere per scoprire cos’è, come si fa e perché può cambiare la vostra pelle 💧
💧 Un nuovo modo di idratare la pelle (che funziona davvero)
Negli ultimi mesi si sente parlare ovunque di skin flooding, una tecnica che promette di trasformare la pelle in soli pochi giorni. Ma di cosa si tratta davvero?
Spoiler: non è magia, ma una strategia intelligente per massimizzare l’idratazione, dare comfort immediato e rendere la pelle più luminosa e sana. Se ti piace la skincare minimal ma efficace, questo metodo potrebbe diventare il tuo nuovo alleato ✨
🔍 Che cos’è lo skin flooding
Letteralmente significa “inondare la pelle” e non a caso.
Lo skin flooding consiste nell’applicare più prodotti idratanti in sequenza, su pelle leggermente umida, per favorire l’assorbimento dell’acqua e sigillarla con uno strato più ricco alla fine.
In pratica: prima si “carica” la pelle d’idratazione, poi si “chiude” con un prodotto emolliente. Il risultato? Pelle piena, elastica e con glow naturale.
✨ A cosa serve e i benefici principali
1️⃣ Idratazione intensa
Applicare un siero su pelle umida permette agli umettanti (acido ialuronico, glicerina, pantenolo) di legare l’acqua in profondità. La pelle appare subito più compatta e liscia.
2️⃣ Barriera cutanea rinforzata
Una pelle ben idratata difende meglio dagli agenti esterni e riduce rossori o screpolature. Perfetta per chi soffre di secchezza o sensibilità.
3️⃣ Glow immediato
Lo skin flooding dona quell’aspetto “glass skin” senza bisogno di makeup: incarnato più luminoso e fresco.
4️⃣ Tecnica adattabile
Può essere personalizzata in base al tipo di pelle dalle più secche a quelle miste o grasse.
🧴 Come si fa lo skin flooding (step by step)
- Detergete delicatamente – Evita prodotti troppo schiumogeni o aggressivi.
- Lasciate la pelle leggermente umida – Dopo la detersione, non asciugate completamente il viso. Potete vaporizzare un tonico o mist idratante.
- Sigillate con una crema idratante – Texture più corposa la sera, più leggera la mattina.
- Applicate un siero o essenza umettante – Ideale con acido ialuronico, niacinamide o beta-glucano.
- (Facoltativo) Aggiungete un balsamo occlusivo se la pelle è molto secca o nel periodo invernale.
🌿 Skincare Routine esempio per pelle secca e sensibile
- Step 1: Detergente cremoso o oleoso
- Step 2: Acqua termale o mist lenitiva con pantenolo
- Step 3: Siero all’acido ialuronico + ceramidi
- Step 4: Crema nutriente con burro di karité o squalano
- Step 5 (notte): Un velo di crema barriera o balm riparatore
💡 Consiglio: se avete la pelle sensibile, scegliete formule senza profumo e introducete i prodotti gradualmente per evitare reazioni.
🍃 Skincare Routine esempio per pelle mista o grassa
- Step 1: Gel detergente delicato con zinco o niacinamide
- Step 2: Nebulizza acqua o tonico leggero con aloe o estratti calmanti
- Step 3: Siero idratante oil-free con acido ialuronico o glicerina
- Step 4: Crema in gel con finish opaco o a base d’acqua
- Step 5 (solo in inverno): Poche gocce di siero barriera sulla zona secca
💡 Consiglio: evita troppi strati o texture pesanti; meno è meglio per non ostruire i pori.
✅ Pro e ❌Contro
✅ Pro
- Idratazione profonda e duratura
- Pelle più morbida, elastica e luminosa
- Si adatta a qualsiasi routine e stagione
- Migliora l’assorbimento degli attivi
❌Contro
- Se stratificato male può causare “pilling” o lucidità eccessiva
- Pelli grasse devono scegliere texture leggere
- Non sostituisce trattamenti mirati (acne, antietà, ecc.)
🧬 Differenza tra skin flooding e slugging
Molti li confondono, ma sono due tecniche diverse:
| Skin Flooding | Slugging |
|---|---|
| Idratazione a strati su pelle umida | Film occlusivo finale (vaselina o simili) |
| Focus su umettanti e creme idratanti | Focus sulla barriera e trattenere l’acqua |
| Adatto anche di giorno | Solo routine serale |
| Texture leggere o medie | Texture molto ricche e occlusive |
👉 In sintesi: lo slugging trattiene, lo skin flooding idrata e potenzia.
💭 La mia esperienza dopo 7 giorni
Ho testato lo skin flooding per una settimana seguendo la routine serale con siero e crema leggera al mattino e una più nutriente alla sera.
Dal terzo giorno ho notato che la pelle era più rimpolpata e uniforme, e il makeup si stendeva meglio. Nessuna irritazione, solo un glow costante e piacevole.
Dopo 7 giorni, la mia pelle sembrava “dissetata”: più liscia, elastica e morbida anche nelle zone che tendevano a seccarsi.
👉 Il mio consiglio: mantenete la costanza, non serve esagerare con i prodotti. L’idratazione funziona meglio se la pelle è umida e se scegli formule compatibili tra loro ovvero sebosimili.
💬 FAQ – Domande frequenti sullo skin flooding
❓ Che differenza c’è tra pelle secca e disidratata?
La pelle secca produce poco sebo, quella disidratata manca d’acqua. Lo skin flooding è ideale per quest’ultima.
❓ Posso farlo tutti i giorni?
Sì, ma regola la frequenza in base alla tua pelle: 1-2 volte a settimana se è grassa, anche tutti i giorni se è secca.
❓ È adatto alla pelle grassa o con acne?
Sì, con texture leggere oil-free e pochi strati. Evita balsami o creme troppo dense.
❓ Serve usare attivi forti come retinolo o acidi?
Meglio di no. Lo skin flooding punta solo all’idratazione e al ripristino della barriera cutanea.
❓ Qual è l’ordine corretto dei prodotti?
Deterzione → pelle umida → siero idratante → crema → (facoltativo) strato finale barriera.
❓ Cosa rischio se esagero con gli strati?
Pori ostruiti, pelle lucida o sensazione di “film”. Mantieni 2-3 strati massimi per volta.
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